Commissione per le Politiche Giovanili

La commissione, prevista dall'articolo 4 della legge 91/2007, è composta da 12 Membri designati dai gruppi presenti in Consiglio Grande e Generale, 1 membro designato dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori, 1 membro designato dalle categorie economiche, 2 membri designati dal Forum dei Giovani.

I membri, nominati nelle sedute del 16 settembre e 17 ottobre 2024, sono: Luca Burzacca, Anna Chiaruzzi, Davide Colonna, Andrew Dylan Gasperoni, Angelica Gasperoni, Luca Gasperoni, Tommaso Gasperoni, Davide Giacobbi,  Alessandro Morri, Erica Valentini, Luca Valentini, Davide Venturini, Cristian Bertozzi (OO.SS), Diego Valentini (categorie economiche).

Presidente: Erica Valentini

Vice Presidente: Luca Gasperoni

Le funzioni della Commissione per le Politiche Giovanili

La Commissione per le Politiche Giovanili è l’organo che lavora ogni giorno per mettere al centro i giovani e costruire, insieme a loro, una società più equa, dinamica e partecipata.
Le sue attività si articolano in diverse funzioni, tutte finalizzate a promuovere le opportunità, i diritti e la crescita delle nuove generazioni.

1. Proposte e pareri sulle politiche giovanili
La Commissione elabora proposte ed esprime pareri su iniziative legislative che riguardano direttamente i giovani, contribuendo a orientare le decisioni pubbliche in modo coerente con i loro bisogni e le loro aspirazioni.

2. Miglioramento della legislazione vigente
Collabora con gli organismi competenti per perfezionare la normativa esistente in materia di istruzione, formazione professionale, lavoro, assistenza socio-sanitaria e servizi sociali, con l’obiettivo di armonizzare le leggi agli ideali di uguaglianza sostanziale tra le diverse generazioni.

3. Accesso al lavoro e valorizzazione professionale
Promuove interventi e iniziative che ampliano le possibilità di accesso dei giovani al mondo del lavoro e che rafforzano le opportunità di formazione e crescita socio-professionale.

4. Studi e ricerche sulla condizione giovanile
Svolge indagini conoscitive e ricerche, anche in collaborazione con altri enti, per approfondire la conoscenza della condizione giovanile e fornire dati utili alla definizione di politiche più efficaci.

5. Comunicazione e diffusione delle informazioni
Raccoglie e diffonde, attraverso stampa, mezzi radiotelevisivi e strumenti digitali, documenti, materiali e buone pratiche legate allo sviluppo delle politiche giovanili, rendendo accessibili le informazioni a tutti.

6. Promozione del dibattito culturale
Favorisce un dialogo costante e aperto sulla condizione dei giovani, in relazione ai cambiamenti sociali ed economici del Paese, per stimolare riflessione, partecipazione e consapevolezza.

7. Sostegno alle iniziative pubbliche e private
Incoraggia e sostiene la realizzazione di azioni positive promosse da enti pubblici e soggetti privati, volte a migliorare la qualità della vita dei giovani e a rafforzarne il ruolo nella società.

8. Partecipazione internazionale
Infine, la Commissione partecipa ai lavori di organismi internazionali dedicati alla condizione giovanile e alle politiche per i giovani, contribuendo al dialogo e alla cooperazione tra Paesi su temi di interesse comune.