La Repubblica di San Marino, con l’obiettivo di promuovere politiche concrete a sostegno dei giovani e della loro partecipazione attiva alla vita del Paese, ha approvato la Legge n. 91/2007 – “Legge quadro per l’attivazione di politiche a favore dei giovani”, di cui si riporta di seguito l’articolo 2, dedicato alle finalità.
La legge nasce per rispondere ai bisogni dei giovani, promuovendo azioni e strumenti che assicurino una partecipazione effettiva e consapevole alla vita politica, economica e sociale della Repubblica, valorizzando così ogni forma di cittadinanza attiva.
Riconosce il ruolo centrale delle giovani donne e dei giovani uomini nei processi di sviluppo del Paese e promuove politiche mirate a sostenerne l’autonomia, la creatività e la capacità progettuale.
In questo contesto, la legge incoraggia la partecipazione culturale e sociale, la rappresentanza giovanile – sia individuale che associata – e favorisce la nascita, il consolidamento e il rafforzamento di nuove e già esistenti realtà associative.
Per rendere concreta questa partecipazione, vengono promosse opportunità rivolte ai giovani tra i 16 e i 32 anni in diversi ambiti fondamentali:
Società civile: cittadinanza attiva e informazione, rispetto delle diversità, dialogo interculturale e interreligioso, solidarietà tra generazioni e civile convivenza;
Educazione e formazione: crescita culturale e formativa, istruzione, salute, sicurezza stradale, integrazione e promozione sociale, con attenzione ai grandi temi globali come ambiente, salute, risparmio energetico e relazioni Nord–Sud del mondo;
Accesso al mondo del lavoro: occupazione, formazione, crescita professionale, inserimento lavorativo e conciliazione tra vita professionale e personale;
Tempo libero: sport, turismo e mobilità internazionale.
La legge prevede inoltre l’elaborazione di un Piano biennale per le politiche giovanili, uno strumento di coordinamento e orientamento per le azioni da realizzare, e l’individuazione di iniziative per facilitare l’accesso dei giovani al mercato abitativo.
Attraverso il dialogo con il sistema bancario e finanziario sammarinese, vengono inoltre promosse politiche economiche volte a creare strumenti di accesso al credito dedicati ai giovani.
Per garantire un’attuazione efficace di questi obiettivi, è istituito presso la Segreteria di Stato con delega per le Politiche Giovanili un Coordinamento intersettoriale, composto da un rappresentante di ciascuna Segreteria di Stato competente in materia di Lavoro, Politica Estera, Politiche Sociali, Sanità, Pari Opportunità, Istruzione, Università, Ricerca, Cultura, Economia e Finanze, Attività Produttive e Sport.
Questo organismo ha il compito di armonizzare, ordinare e coordinare tutti i progetti nel rispetto delle priorità stabilite dalla Commissione per le Politiche Giovanili.
Sono inoltre istituiti la Commissione per le Politiche Giovanili, come previsto dal Titolo II della legge, e il Forum dei Giovani, descritto all’articolo 10, per assicurare un dialogo costante e partecipato tra le istituzioni e le nuove generazioni.