San Marino ha aderito al "Programma di Educazione alla Pace" di Unesco, un progetto ambizioso ed impegnativo che vede la partecipazione in un gruppo di lavoro i rappresentanti della Segreteria Istruzione e Cultura e Segreteria agli Esteri, insieme ai vertici della Commissione per l'UNESCO, delegati delle scuole di ogni ordine e dell'Università degli Studi di San Marino.
La cornice è quella della nuova Raccomandazione sull'Educazione alla pace, ai diritti umani, allo sviluppo sostenibile, approvata nel 2023 dall'UNESCO. In parallelo c'è l'alto valore che il Governo attribuisce al Programma che ne discende e l'impegno del Paese a livello internazionale per la promozione di questi valori.
Il gruppo dovrà fare il punto su quanto fatto in territorio rispetto alle linee guida della Raccomandazione e quanto ancora da implementare con l'obiettivo di candidare San Marino come Paese per il Pilot Testing del Programma. Dovrà supportare l'adesione di uno o più istituti alla Rete delle Scuole Associate Unesco e dell'Università al Programma Cattedre Unesco. Ancora, pianificare attività per celebrare l'iscrizione di San Marino a Patrimonio dell'Umanità declinando il tema della pace, quest'anno al centro non solo delle iniziative internazionali Unesco, ma anche dello stesso programma dell'Ateneo.